Sul numero di marzo del magazine emerge anche come il 53% degli italiani che si rivolgono a un consulente riconosca a questa figura il ruolo di educatore finanziario.

Giuliano Xausa, presidente Assonova e segretario nazionale Fabi, interviene su Citywire, affrontando un problema sempre aperto: la mancanza, a livello nazionale, di una vera e propria educazione finanziaria.

Una classifica curata da Standard and Poor’s attesta infatti che solo il 37% della popolazione italiana ha una discreta alfabetizzazione in questo ambito: un dato che ci pone al terzultimo posto nella classifica dei Paesi europei. Altro dato da sottolineare: da una ricerca realizzata da Swg in collaborazione con Cnp Partners emerge inoltre come il 53% degli italiani che si rivolgono a un consulente riconosca a questa figura il ruolo di educatore finanziario.

“Come Assonova Fabi crediamo che sia fondamentale che l’educazione finanziaria diventi quotidianità, soprattutto a nostra tutela – dichiara Xausa – Il consulente finanziario, educando la propria clientela, educa indirettamente tutti coloro che con i suoi clienti interagiscono, favorendo la trasparenza e la correttezza dei comportamenti e presidiando l’integrità dei mercati e, non ultimo, tutelando il nostro lavoro e la nostra professionalità”.

 

 

 

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